MI-PAMI-PA

Viaggiate con noi!

Tappa per tappa il diario del viaggio da Milano a Palermo

Diario di viaggio
  • Home
  • News
  • Il progetto
    • L’idea
    • Il gruppo
      • Andrea Ravazza
      • Alberto Zappa
      • Claudio Ravazza
      • Ettore Romanò
    • Il viaggio
      • Itinerario
      • Calendario
        • Tappa 1 – Radici, confini, orizzonti
        • Tappa 2 – Memoria Resistente
        • Tappa 3 – La Costituente
        • Tappa 4 – In Vespa e libertà
        • Tappa 5 – La scuola dei sogni
        • Tappa 6 – Liberamente insieme
        • Tappa 7 – Liberaterra dalle Mafie
        • Tappa 8 – Liberaterra dalle Mafie
        • Tappa 9 – Mare Nostrum
    • Diario di viaggio
    • Imprese per l’impresa
  • Chi viaggia con noi
  • Sostienici
  • Suoni e visioni
  • Area stampa
  • Contatti

Ode alla vita

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che
un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

Questa poesia è spesso attribuita a Pablo Neruda ma pare sia stata scritta da Martha Medeiros.

Newsletter

Se vuoi rimanere aggiornato sulle novità del progetto iscriviti alla newsletter inserendo il tuo indirizzo email.

Una cartolina per l’albero di Falcone

Inviaci un pensiero o una poesia compilando il modulo apposito. Le frasi verranno stampate e attaccate all'albero di Falcone a Palermo.

Con il patrocinio di

MI-PA UniAmiamo l'Italia in vespa e libertà
MI-PA © 2012-2013 | Powered by RaRo Lab

  • Home
  • News
  • Il progetto
  • Chi viaggia con noi
  • Sostienici
  • Suoni e visioni
  • Contatti